I terroristi hanno bloccato il mezzo sul quale viaggiavano i pellegrini, aprendo il fuoco contro di loro
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Almeno sette cristiani copti sono stati uccisi, in Egitto, durante un assalto da parte di uomini armati. I terroristi hanno bloccato l'autobus sul quale viaggiavano i pellegrini, aprendo il fuoco contro il mezzo. Il gruppo era diretto verso un monastero a Minya, a 200 chilometri a sud de Il Cairo, ha spiegato il vescovo della provincia. Nell'attacco sono rimaste ferite anche diverse persone. L'Isis ha rivendicato l'attentato.
"Confermo che c'è stato questo attentato sulla strada fra Sohag e Minya, verso il monastero del vescovo Samuele", ha detto Il vicario patriarcale e portavoce della Chiesa copto-cattolica in Egitto, padre Hani Bakhoum. "E' la seconda volta sulla stessa strada: la prima fu nel maggio 2017", ha aggiunto riferendosi all'attacco con oltre 30 morti dell'anno scorso.
Isis rivendica - "Gli autori dell'imboscata tesa a dei fedeli cristiani sulla strada del monastero di San Samuele a Minya sono combattenti dello Stato islamico", ha indicato l'organo di propaganda di jihadisti Amaq, in un comunicato pubblicato su Telegram.