Egitto, cittadino russo ucciso da uno squalo nel Mar Rosso

Shock sul Mar Rosso, in Egitto. Al largo della città egiziana di Hurghada, uno squalo ha attaccato e ucciso un cittadino russo di 23 anni. "La vittima non era un turista ma un residente permanente dell'Egitto", ha dichiarato all'agenzia Tass il console generale russo Viktor Voropayev. A causare l'aggressione, secondo il ministero dell'Ambiente egiziano, è stato "un comportamento anomalo" dello squalo, che in seguito è stato catturato.

Il video - Come riporta il Guardian, l'attacco dello squalo è stato ripreso in un video, poi condiviso sui social. Nel filmato si nota l'uomo nuotare nel tentativo di sfuggire all'animale e poi scomparire sott'acqua.

Sospesi i giochi d'acqua - A rendere noto la morte del russo sono state le autorità locali egiziane. "L'attacco di uno squalo a un uomo ha provocato la sua morte", ha scritto su Facebook il ministero dell'Ambiente egiziano, senza fornire ulteriori dettagli. Lo stesso dicastero ha annunciato che il nuoto e i giochi d'acqua saranno sospesi per almeno due giorni.

I precedenti - Gli squali, presenti nel Mar Rosso, molto raramente attaccano i bagnanti, a meno che quest'ultimi superino i limiti autorizzati. Nel luglio 2022, nella stessa zona, due turiste sono morte in seguito all'attacco di uno squalo. Una delle due vittime era una 68enne austriaca, deceduta per infarto dopo che l'animale si era avvicinato. Dell'altra non erano state rese note le generalità. Nel 2018 la stessa sorte toccò a un turista ceco, al largo di un'altra spiaggia egiziana. Nel 2015 venne attaccato un tedesco e cinque anni prima una tedesca.