Gli inquirenti egiziani hanno annunciato che i dati estratti da una delle due scatole nere dell'Airbus dell'Egyptair inabissatosi nel Mediterraneo il 19 maggio mostrano una "compatibilità" con i messaggi automatici di allarme che avevano segnalato "fumo" a bordo. Inoltre i rottami presentano "segni" di danni causati da "alte temperature". Lo riferisce un rapporto della Commissione di indagine sul disastro aereo che costò la vita a 66 persone.