El Mencho, ecco chi è il nuovo boss del narcotraffico

Si chiama Nemesio Oseguera Cervantes, detto El Mencho, ovvero il cowboy. Ha cinquantadue anni ed è il boss del cartello di Jalisco. Da qualche giorno pende sulla sua testa una taglia da oltre un milione e mezzo di dollari. Secondo l'agenzia antidroga statunitense e le autorità messicane sarebbe lui il nuovo numero uno dopo l'arresto due anni fa di Joaquin Guzman "El Chapo" Loera, l'ex capo del Cartello di Sinaloa, ora in prigione negli States.

Su di lui si raccontano le vicende più turpi. Per esempio che come prova di iniziazione i nuovi adepti dell'organizzazione debbano mangiare la carne delle loro vittime. Vittime che si contano a centinaia anche tra gli innocenti, spesso barbaramente ammazzati solo per dare una dimostrazione di forza a governo, avversari e gente qualunque. Come solo da quelle parti può accadere, prima di darsi al crimine in grande stile faceva il poliziotto. Nel 2015 ha abbattuto con un lanciarazzi un elicottero militare che lo stava cercando.