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Il Fidesz di Viktor Orban ha respinto l'ultimatum di Manfred Weber, candidato di punta alle europee del Partito popolare europeo, che ha dettato 3 condizioni per evitare l'esclusione dal partito: fermare la campagna anti-Ue, scusarsi coi colleghi e consentire alla Ceu di Soros di restare a Budapest. "Non cederemo su nulla - ha affermato il Fidesz -. La difesa dei valori europei e cristiani e lo stop all'immigrazione di massa sono più importanti".