Oommen Chandy aveva chiesto al governo di New Delhi di assicurare il rientro di Massimiliano Latorre, attualmente in Italia, e di impedire il rilascio di Salvatore Girone
Il governatore dello Stato indiano meridionale del Kerala, Oommen Chandy, noto in Italia per la sua intransigenza sul caso marò, è stato sconfitto da un fronte di partiti comunisti nelle elezioni per il rinnovo dell'assemblea legislativa locale. Il 73enne Chandy aveva chiesto al governo di New Delhi di agire per assicurare il rientro di Massimiliano Latorre, attualmente in Italia, e di impedire il rilascio del collega Salvatore Girone.
Oommen Chandy, appartenente al partito del Congresso nazionale indiano guidato dall'italo-indiana Sonia Gandhi, aveva insistito nel rivendicare la giurisdizione dell'India nell'incidente della petroliera Enrica Lexie avvenuto il 15 febbraio 2012 al largo della costa del Kerala.
I risultati - Secondo le proiezioni, il Fronte democratico della sinistra (Ldf) ha battuto la coalizione del Congresso con un ampio margine di 30-40 seggi ritornando così al potere. In particolare all'Ldf sono stati assegnati dai 79 ai 92 seggi (su un totale di 140), mentre al Fronte democratico unito (Udf) sono andati 45-50 seggi.