E' accaduto nella Repubblica Ceca. La donna viene dichiarata morta cerebralmente ma il suo cuore ha continuato a battere per mettere al mondo sua figlia: 2 chili e 130 grammi per 42 cm di tenerezza
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La madre, Eva, viene dichiarata morta cerebralmente ma il suo cuore ha continuato a battere per altri 117 giorni: il tempo di mettere al mondo la piccola Eliska, 2 chili e 130 grammi per 42 cm di lunghezza, già ribattezzata "bimba-miracolo". E' quanto accaduto nell'ospedale universitario di Brno, il secondo più grande della Repubblica Ceca, e il caso è destinato a entrare nei libri di medicina.
La donna, incinta, a causa di una malformazione arsero-venosa aveva avuto un'emorragia cerebrale per la quale non c'è stato nulla da fare e i medici hanno dovuto constatarne la morte cerebrale. Ma la speranza non ha abbandonato la piccola che era in grembo: la mamma è stata tenuta in vita dai macchinari grazie alla mobilitazione di una squadra d'eccellenza, con medici della clinica e dell'Università Masaryk. Decine di ginecologi, anestesisti ,chirurghi, si sono presi cura della bimba fino al 15 agosto, il giorno in cui è venuta al mondo, sana e salva. Pronta per essere amata dal papà e dal fratello.
Brno University Hospital doctors and nurses overwrote the history of medicine. For 117 days they were maintaining vital functions in a pregnant, brain dead woman. Then a healthy baby girl was born. https://t.co/XpyRgG8gZT pic.twitter.com/PMrhzzVupP
— FN Brno (@FNBrno) 2 settembre 2019