Spuntano intanto nuovi particolari sul caso del finanziere americano: secondo una testimonianza un anno gli furono spedite come "regalo" da Parigi tre 12enni
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Jeffrey Epstein firmò un testamento due giorni prima di togliersi la vita. E' quanto rivela il New York Post, spiegando che l'unico beneficiario sarebbe il fratello Mark. Cade intanto la prima testa dopo il suicidio in carcere del finanziere americano. Il massimo responsabile dei penitenziari federali, Hugh Hurwitz, è stato infatti rimosso dal suo incarico per ordine del ministro della Giustizia William Barr.
Epstein firmò testamento due giorni prima di morire, unico erede è il fratello - Stando a quanto riporta il New York Post, citando alcuni documenti presentati presso una corte di Manhattan, Epstein firmò un testamento due giorni prima di togliersi la vita. Il documento con le ultime volontà del finanziere americano è datato 8 agosto 2019 ed è stato depositato nelle Virgin Islands statunitensi, l'arcipelago dove Epstein possedeva due isole private. Ciò lascia supporre che Epstein avesse molto probabilmente già intenzione di uccidersi e volesse mettere tutto a posto prima del gesto.
Il testamento è un testo standard di 21 pagine chiamato "pour-over will", che prevede di versare tutto ad un fondo fiduciario chiamato nelle carte "The 1953", l'anno di nascita del finanziere. L'unico erede indicato è il fratello Mark Epstein, anche lui investitore e una volta socio di Jeffrey.
Tre dodicenni spedite da Parigi come "regalo" - Intanto emergono nuovi sconcertanti dettagli sul caso Epstein. Al finanziere americano un anno furono donate come "regalo di compleanno" tre ragazzine di 12 anni, sembra sorelle provenienti da una famiglia disagiata. Furono fatte arrivare appositamente in aereo da Parigi a New York dove furono abusate. Lo rivela il Daily Mail citando la testimonianza resa da Virginia Roberts Giuffre, finora la principale accusatrice di Epstein e della sua complice Ghislaine Maxwell.
Le tre ragazzine sarebbero state rispedite in Francia il giorno dopo le molestie. "Fu una sorpresa da parte di uno dei suoi amici", Jean-Luc Brunel, un talent scout di modelle, ricorda la testimone. Brunel, 72 anni, nega ogni addebito. Ma a Parigi, dove Epstein aveva anche un appartamento, sono già scattate delle indagini che potrebbero riguardare anche l'amico francese del finanziere americano.