Esplosioni in Cina, dopo 32 ore trovato vivo un pompiere disperso
© ansa |
© ansa |
Il governo ordina un'indagine sulla devastazione di Tianjin: ancora non si sa cosa ha scatenato l'inferno
© ansa
I soccorritori stanno scavando tra le macerie del porto di Tianjin dove delle devastanti esplosioni hanno raso tutto al suolo. Una persona è stata estratta viva. Nel frattempo si sta indagando su cosa abbia potuto scatenare l'inferno. Le autorità non sono ancora in grado di affermare cosa c'era nel magazzino dal quale sono partite gli incendi e le esplosioni. Duecento specialisti dell'esercito sono sul posto per indagare.
© ansa |
© ansa |
In salvo pompiere dopo 32 ore da esplosioni - Un vigile del fuoco è stato tratto in salvo dopo 32 ore dalle esplosioni a Tianjin, la metropoli portuale a 120 km da Pechino, che hanno causato la morte di almeno 50 persone e oltre 700 feriti. Lo ha riferito l'agenzia cinese Xinhua. Nella zona interessata i soccorsi sono ancora alle prese per spegnere definitivamente i focolai di incendio nei pressi di sostanze chimiche potenzialmente pericolose.