Il governo francese comprende il "dolore dell'Italia" sul caso degli ex terroristi rossi a cui è stata negata l'estradizione, ma "il ministro della Giustizia non può intervenire nei casi in corso". "Attendiamo come voi la decisione della corte di Cassazione", ha affermato il ministro della Giustizia francese Eric Dupond-Moretti, dopo che la procura di Parigi ha fatto ricorso all'Alta Corte contro la sentenza pronunciata la settimana scorsa dalla Chambre de l'Instruction.