"Mio padre combatteva contro di lui"
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Il presidente russo, Vladimir Putin, "è responsabile" per l'assassinio del leader dell'opposizione Boris Nemtsov. L'accusa arriva dalla figlia dell'uomo politico ucciso, Zhanna Nemtsova, che si trova in Italia. In un'intervista alla BBC la giovane ha spiegato come il padre fosse "un critico di Putin, combatteva contro Putin e contro nessun altro. Dopo la sua morte l'opposizione è decapitata e tutti hanno paura".