Le Filippine hanno convocato l'ambasciatore cinese per una protesta formale all'indomani delle due collisioni tra navi di Manila e Pechino nelle acque contese del mar Cinese meridionale intorno alla Seconda secca di Thomas. "Stiamo sfruttando appieno tutti i processi diplomatici a nostra disposizione, inclusa la convocazione dell'ambasciatore cinese, cosa che abbiamo fatto questa mattina", ha detto la portavoce del ministero degli Esteri Teresita Daza. Le parti si sono lanciate accuse incrociate su azioni "provocatorie, irresponsabili, e illegali" che rischiano di consolidare un'impennata delle tensioni.