Il piccolo sarebbe morto annegato e non azzannato dal rettile. Polemiche sulla mancanza di cartelli segnalatori
E' stato ritrovato il corpo del bambino di due anni trascinato in acqua da un alligatore in un resort di Disney in Florida. Lo ha fatto sapere lo sceriffo della contea di Orange. ""Non ci sono ragioni per farci credere che il corpo ritrovato non sia quello del bambino", ha continuato lo sceriffo. Il bimbo sarebbe morto per annegamento e non per i morsi del rettile di cui non vi è traccia.
Le autorità stanno continuando a cercare di individuarel'alligatore colpevole dell'attacco. "In questo momento stiamocomparando i morsi di cinque esemplari catturati nel lago percapire quale sia quello coinvolto", ha detto Nick Wiley,l'esperto che guida le ricerche.
Demings ha inoltre aggiunto che sin dall'inizio Disney hacollaborato con la polizia e che proprio nelle prossime ore sicercherà di capire se il colosso dell'intrattenimento harispettato i protocolli. Sulle rive del lago artificiale (ilSeven Seas Lagoon) infatti c'erano i cartelli con il divieto dibalneazione, ma non quelli che avvertivano della possibilepresenza di alligatori. Disney inoltre ha fatto chiudere lespiagge intorno ai resort di Disney World che si affacciavano sullago artificiale.
L'incidente è avvenuto martedì sera intorno alle 21.20 ora diNew York (le 3 di notte in Italia): i cinque membri (genitori etre figli) della famiglia, proveniente dal Nebraska, stavanopassando il proprio tempo sulla battigia della laguna, quando unalligatore di circa due metri ha attaccato il bambino, in un'areain cui è vietato nuotare, trascinandolo in acqua. Il padre "halottato con l'animale tentando di strappare il piccolo dallefauci dell'alligatore - ha spiegato la polizia - ma senzariuscirci. Anche la madre si è precipitata in acqua per cercareil piccolo, ma non hanno potuto fare niente e quindi hannochiamato il 911".