SAS E SRR

Foley, media: "La Gran Bretagna ha inviato soldati Sas in Iraq e Siria"

Commando delle forze speciali a caccia di jihadisti. Operazioni "high-tech" per catturare gli estremisti

24 Ago 2014 - 19:45
 © ansa

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Il Regno Unito ha inviato nelle ultime 48 ore in Iraq e in Siria una "notevole forza" composta da soldati della Sas (Special Air Service) e della Srr (Special Reconnaissance Regiment) per "condurre operazioni high-tech che potrebbero portare alla cattura di estremisti". Lo scrive il Mail on Sunday. I soldati hanno "raggiunto unità irachene e curde che combattono l'Isis", fa sapere il giornale.

"E' possibile identificare i jihadisti britannici sul campo di battaglia intercettando i loro messaggi radio - ha detto al domenicale una fonte della Sas -. Quando verranno catturati dagli iracheni o dai curdi presteremo molta attenzione ai loro interrogatori". E poi: "La raccolta di informazioni come il gruppo sanguigno e il Dna, così come le registrazioni della voce ci aiutano a individuare 'John il jihadista' perché possono essere confrontate con dati già esistenti".

Dal campo di battaglia, scrive il domenicale, queste informazioni vengono inviate attraverso un satellite portatile gestito da un soldato della Sas ad un aereo spia come il velivolo "Rivet Joint". A bordo dell'aereo spia c'è una squadra di 17 persone che elabora le informazioni e la manda al Gchq, il quartier generale del governo per le comunicazioni segrete a Cheltenham. Qui le informazioni vengono analizzate e confrontate con quelle di una banca dati su jihadisti britannici che si ritiene siano impegnati in combattimenti in Siria e in Iraq. I risultati di questo lavoro vengono poi trasmessi alle unità della Sas sul terreno.

Stampa: "Identificato il boia di Foley" - I servizi britannici hanno identificato il boia di James Foley, "John il jihadista", l'uomo che compare nel video dell'uccisione del giornalista americano. Lo scrive il Sunday Times, in base alla anticipazioni diffuse in serata. Secondo il domenicale, i jihadisti si dicono inoltre pronti a colpire la Gran Bretagna. Secondo il tabloid inglese The Sun, in cima alla lista dei sospettati primeggia l'ex rapper Abdel-Majed Abdel Bary. Il nome d'arte del 23enne è John e insieme ad altri due jihadisti britannici formava il gruppo "The Beatles".

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