© Afp
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Una chiazza scura è stata individuata in mare, al largo della Corsica, a circa 10 chilometri dalla costa orientale. Il prefetto ha subito attivato il piano Polmar-Terre dedicato alla protezione della costiera. La chiazza, prodotta da idrocarburi pesanti, è divisa in due segmenti su una lunghezza di circa 19 miglia nautiche, cioè 35 chilometri. Si trova nel settore Aleria-Solenzara e si sta spostando verso la costa. "Le dimensioni e la natura dei prodotti non consentono una diluizione naturale - ha spiegato la prefettura marittima del Mediterraneo - e richiedono l'uso di unità e attrezzature specifiche anti-inquinamento. Il prefetto della Corsia ha invitato "a non toccare o procedere da soli alla raccolta dei resti che si potrebbero trovare sulle spiagge" ma a informare la gendarmeria o i vigili del fuoco.