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mistero svelato

Sydney, le spiagge più belle invase da palle di catrame

Le autorità stanno recuperando il materiale inquinante, ma temono danni per l'ecosistema

17 Ott 2024 - 11:44
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Le spiagge di Sydney, in Australia, inclusa l'iconica spiaggia di Bondi, sono state chiuse ai bagnanti, dopo il ritrovamento di centinaia di "palle di catrame" tossico che sono state spinte dalla corrente marina sulle spiagge della città. Si tratterebbe, secondo le prime analisi, di masse di petrolio e altro materiale organico, forse proveniente da un incidente marittimo o dallo sversamento di idrocarburi in mare. Attorno a Sydney si trovano più di 100 spiagge che ogni anno attirano milioni di turisti da tutto il mondo.

Le spiagge rimangono chiuse mentre continuano le operazioni di rimozione del materiale, comunica l'autorità locale. Le palle vengono raccolte una alla volta e ammucchiate oltre la linea di alta marea e ricoperte di sabbia per evitare che siano raggiunte dalle onde. Secondo la portavoce dell'Australian Marine Conservation Society, Louise Morris, "qualcosa è avvenuto al largo e la fauna e flora marina ne sarà danneggiata. Le palle di catrame sono normalmente il risultato di qualche perdita di petrolio che si è combinata con detriti, plastica e altro.

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