© Ansa
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In un viaggio rocambolesco a bordo di un'ambulanza, una famiglia di quattro persone (una donna con un bambino di 5 anni, sua madre e il suo compagno invalido) è stata portata via da Kiev. Erano bloccati nella cantina del loro palazzo mentre nella zona cadevano le bombe. Unica speranza è stata rivolgersi all'esterno e così la salvezza è arrivata da Khmelnytskyi, città a 250 chilometri di distanza da Kiev e 150 dal confine romeno. Qui un gruppo di volontari è riuscito ad avere a disposizione un'ambulanza che, su segnalazione di casi urgenti come questo , ha fatto più volte la spola tra la parte sudoccidentale dell'Ucraina, finora risparmiata dai combattimenti, e la capitale per portare medicinali e cibo e portare via alcune famiglie.