Stop ai barbecue e ai picnic a base di grigliate. Per arginare la proliferazione di gas ad effetto serra, Pechino mette al bando i cibi cotti con legna o carbonella per strada e all'aperto. Il Ministero della Salute cinese li vuole vietare almeno nelle grandi città per il loro alto effetto inquinante: producono troppo fumo e inducono la gente a trascorrere troppo tempo all'aria aperta, esponendole al rischio di respirare aria inquinata. Contro la tradizione dei barbecue gioca anche il fatto che nessuno può dire cosa utilizzino i venditori ambulanti per produrre il fuoco e le braci. C'è il sospetto che vengano usati anche molti materiali dannosi. Ma il divieto dei barbecue non piace ai cinesi: l'usanza di mangiare per strada e di comprare cibo nei piccoli chioschi attrezzati che arrostiscono carne (specie sotto forma di spiedini), è particolarmente diffusa nelle grandi città.