E' successo a Bonnueil, comune alle porte di Parigi. Con questa azione dimostrativa, il pusher voleva intimorire i residenti che da dicembre si lamentano per i giri legati allo spaccio di droga
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Un 22enne è stato condannato a un anno di carcere per aver ucciso il cane di una donna che stava passeggiando per rue Clavizis, a Bonnueil, comune alle porte di Parigi. L'aggressore ha colpito con un pugnale il fianco del pastore belga di 8 anni, che si è accasciato a terra prima di morire. Il fatto è successo l'8 gennaio. In questo modo il pusher voleva intimorire i residenti che da dicembre si lamentano per i giri legati allo spaccio di droga.
Dopo la denuncia, gli investigatori sono riusciti a risalire al colpevole che era incappucciato. Per l'avvocato della donna, "uccidere il cane di qualcuno per vendicarsi o come atto intimidatorio, significa perpetrare violenza contro il suo padrone". E' per questo motivo che i giudici del Tribunale di Creeteil hanno condannato il ragazzo con l'incarcerazione immediata.