Aveva fatto irruzione nel centro per anziani religiosi armato di coltello e fucile a canne mozze, uccidendo una donna
E' stato fermato l'uomo che giovedì sera ha assaltato il centro per anziani religiosi di Montferrier-sur-Lez, uccidendo una donna. Lo riferiscono i media francesi. Per quanto riguarda il movente, il procuratore di Montpellier, Christophe Barret, ha detto: "Ci orientiamo verso una pista locale, qualcuno che era legato a questa casa di riposo. Non c'è alcun elemento che provi un qualsiasi legame con il terrorismo islamico".
L'allarme era scattato giovedì sera, intorno alle 21.45, quando un'assistente sanitaria che era di turno a quell'ora ha chiamato la polizia per segnalare l'irruzione di un uomo incappucciato e armato di un coltello e di un fucile a canne mozze. L'assalitore l'aveva prima legata e imbavagliata lasciandola a terra, ma la donna è riuscita a liberarsi e a chiamare i soccorsi.
Legata, imbavagliata e poi uccisa con tre colpi di pugnale, invece, la responsabile della lavanderia che era di turno insieme ad altri due operatori.