L'uomo, che era oggetto di mandato di espulsione dal territorio, ha usato una molotov, provocando svariati danni, e ha poi tentato di aggredire gli agenti intervenuti sul posto ed è stato neutralizzato
La polizia francese ha ucciso un uomo armato che aveva cercato di dare fuoco a una sinagoga a Rouen lanciandovi una molotov all'interno. L'uomo, secondo una fonte, "era armato con un coltello e una sbarra di ferro e si è avvicinato alla polizia, che ha sparato". La presidente della comunità ebraica di Rouen, Natacha Ben Haïm, ha spiegato che la molotov ha provocato molti danni alla struttura. L'attentatore era oggetto di un mandato di espulsione dal territorio nazionale francese.
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Secondo la Ben Haïm, l'attentatore è "salito su un cassonetto e da lì è arrivato al primo piano, dove avrebbe lanciato un oggetto incendiario nella sinagoga, una specie di bottiglia molotov".
La polizia ha riferito che gli agenti sono stati allertati dal fumo che si stava alzando dalla sinagoga e, quando sono arrivati sul posto, si sono trovati faccia a faccia con l'uomo. Il lupo solitario si è lanciato verso gli agenti con un coltello e una barra di metallo, un poliziotto ha aperto il fuoco e ha ucciso l'uomo.
Tensione e rabbia sono salite in Francia per la guerra a Gaza. In Francia vivono le più grandi comunità ebraica e musulmana dell'Europa occidentale.