"Vi chiedo scusa perché devo difendere me stesso e non il Paese. Ma non dobbiamo perdere la fiducia. Grazie perché sfidate gli insulti"
"Vi chiedo un ultimo sforzo per andare fino in fondo". E' l'appello rivolto da Francois Fillon ai sostenitori della sua corsa all'Eliseo. "Credono che io sia solo, vogliono che io sia solo. Grazie a tutti per la vostra presenza, non bisogna mai perdere la fiducia nella Francia perché il Paese si risveglierà", ha aggiunto il candidato della destra alle presidenziali francesi.
"Vi ringrazio e vi chiedo scusa" - Davanti a diverse decine di migliaia di sostenitori riuniti al Trocadero a Parigi, il candidato della destra ha dichiarato: "Io devo ringraziarvi, perché avete sfidato le invettive, gli insulti, il maltempo, grazie a voi che non abbasserete mai le braccia, che non ascolterete le sirene dello scoraggiamento". E ancora: "Vi devo delle scuse, anche quelle di dover difendere me stesso e mia moglie mentre l'essenziale è difendere il nostro Paese".
"Attacchi a raffica" - "Vengo attaccato da ogni parte e, in coscienza, vi devo ascoltare - ha continuato Fillon -, ma devo anche interrogarmi su quelli che dubitano" di me, "la loro responsabilità è immensa, così come la mia". "Ho fatto il mio esame di coscienza e ora dico agli uomini e alle donne impegnati in politica nel mio schieramento, ora tocca a voi fare lo stesso".
"L'essenziale è difendere il Paese" - "L'essenziale, per voi e per me, è difendere il nostro Paese - ha ripreso, facendo riferimento al presunto impiego fittizio come assistente parlamentare della moglie Penelope -. Ho commesso un primo errore chiedendo a mia moglie di lavorare per me, non avrei dovuto farlo. Ho commesso un secondo errore nel modo in cui ve ne ho parlato. Quando si è profondamente onesti, quando si è dedicata la vita all'interesse generale, è difficile affrontare una campagna di questo genere". La folla, sventolando bandiere nazionali, scandiva intanto: "Fillon presidente". E lui: "Non bisogna mai perdere la fiducia nella Francia, perché non bisogna mai perderla nei francesi, il Paese si risveglierà".
Guerra di cifre sui presenti - E' subito guerra di cifre sulla manifestazione dei sostenitori di Fillon al Trocadero. L'account Twitter @Fillon2017 ha ringraziato i presenti parlando di "migliaia" di persone, mentre dal palco l'alleato del politico Bruno Retailleau ha parlato di 200mila presenti. Bfmtv ricorda che nel 2012, quando Nicolas Sarkozy fornì un alto dato di partecipazione a un suo comizio, la prefettura fece sapere che la piazza non può contenere più di 30mila persone. La campagna di Fillon aveva presentato la manifestazione come un momento decisivo per dimostrare che il candidato ha un grande sostegno tra gli elettori, nonostante le pressioni politiche perché rinunci alla corsa dopo lo scandalo giudiziario.