Tra le più affermate alpiniste francesi, Milloz ha perso la vita durante una scalata. La gendarmeria: "Quel sentiero non era vietato"
Il 15 avrebbe iniziato lo stage per diventare guida alpina, invece un incidente, proprio sulla sua amata montagna, ha stroncato per sempre ogni sogno. Venerdì pomeriggio il corpo di Adèle Milloz, 26 anni, una delle più affermate campionesse di sci alpinismo francese, è stato trovato ormai senza vita, insieme a quello di una trentenne francese che la campionessa stava accompagnando in un'escursione sul Monte Bianco, lungo il versante francese dell'Aiguille du Peigne (3.192 metri). Le autorità transalpine hanno aperto un'indagine.
L'accaduto - A segnalare l'incidente sono stati altri scalatori, che hanno subito chiamato i soccorsi. La gendarmeria francese, intervenuta con un elicottero da Chamonix, ha escluso che la causa di quanto accaduto sia stata una scarica di pietre e ha precisato che quel sentiero non era vietato.
Chi era Adèle Milloz - Originaria di Tignes, nel dipartimento della Savoia, Milloz era figlia d'arte. Padre guida alpina, madre maestra di sci, la montagna era nel suo dna. Le prime gare nel 2011, poi l'oro ai mondiali nelle discipline sprint e individuale e nel 2018 ottiene anche il quinto posto alla Pierra Menta, una delle gare più prestigiose di sci alpinismo. Ora stava frequentando la scuola nazionale di sci e alpinismo di Chamonix per diventare guida di alta montagna, come suo padre.