Il leader del partito sovranista Debout la France ha partecipato al primo turno delle presidenziali ottenendo il 4,7% dei voti
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A meno di dieci giorni dal secondo turno delle elezioni presidenziali francesi, la candidata del Front National, Marine Le Pen, ha annunciato che in caso di vittoria all'Eliseo nominerà primo ministro il sovranista Nicolas Dupont-Aignan (Debout la France). I due hanno siglato un "accordo di governo" per il quinquennio presidenziale dopo una settimana di trattative. Al ballottaggio del 7 maggio la Le Pen sfiderà Emmanuel Macron.
Nicolas Dupont-Aignan, che ha partecipato al primo turno delle presidenziali ottenendo il 4,7% dei voti, è stato definito dalla Le Pen "un patriota". La leader del Front National lo ha poi ringraziato per il sostegno del suo partito (l'antieuropeista Debout la France) e si è detta "fiera di questa alleanza per difendere mano nella mano un progetto comune".
"La transizione dalla moneta unica a una moneta comune non è un precondizione della politica economica", si legge nel documento programmatico presentato dai due leader, che pare così rinunciare a uno dei punti qualificanti del programma della Le Pen, la trasformazione dell'euro. Il programma tuttavia non prevede alcun cambiamento della "priorità nazionale", su cui si fonda il programma del Front National.
"Ho deciso di rispondere all'appello di Marine Le Pen - ha spiegato Dupont-Aignan -, esorto i francesi a prendere coscienza dell'importanza della scelta del secondo turno". La decisione della "alleanza di governo" con il Fn, ha già provocato diverse dimissioni fra i sovranisti di Debout la France.
Macron: Le Pen-Dupont-Aignan è "una combine" - E il candidato centrista alle presidenziali francesi Emmanuel Macron ha definito l'alleanza tra i due leader di destra "una combine di apparato, destinata a risolvere i problemi di credibilità della Le Pen e quelli di finanziamento di Dupont-Aignan".
Hollande: "Il 7 maggio è una scelta sull'Ue" - "I francesi hanno tutto da guadagnare a restare in Europa, è vero che in questo senso il voto del 7 maggio è una scelta sull'Ue". Lo ha detto il presidente francese François Hollande al suo arrivo al vertice Ue sulla Brexit. Tra i due candidati al ballottaggio per le presidenziali, Marine Le Pen propone un referendum sull'appartenenza all'Ue dopo un negoziato con i partner europei per "restituire alla Francia la sua sovranità nazionale".