Mentre in varie città del Paese continuano le proteste, anche violente, contro la riforma del lavoro, l'Assemblea nazionale francese ha respinto la mozione di sfiducia presentata contro il governo di Manuel Valls: per far cadere l'esecutivo sarebbero serviti almeno 288 voti, ma l'opposizione si è fermata a 246. La controversa legge di riforma del codice del lavoro è stata quindi adottata dai deputati e passa ora al Senato.