Considerato un eroe nazionale per aver attraversato la Manica con il suo Flyboard Air, il 40enne marsigliese deve fare i conti coi malumori del vicinato
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Famoso, di successo e non solo: in Francia è addirittura considerato un eroe nazionale. Ma tutto ciò non gli evita un problema con cui molti comuni mortali devono fare i conti: i rapporti turbolenti con i vicini di casa. Franky Zapata, "l'uomo volante" che ad agosto ha attraversato il canale della Manica sulla sua Flyboard, minuscola tavola a turboreazione da lui concepita, ha ricevuto diverse denunce. Motivo? I suoi allenamenti sono "rumorosi e inquinanti".
I permessi non bastano - Franky Zapata, 40enne marsigliese, vive a Sausset-les-Pins, nelle Bouches-du-Rhone, la regione di Marsiglia. E dal 2018 è in possesso di una serie di regolari permessi per testare il suo Flyboard Air. Ma, a quanto pare, tutto ciò non basta a mantenere dei buoni rapporti di vicinato. I suoi vicini di casa, infatti, hanno presentato diverse denunce nei suoi confronti, come riportato da Radio France Info. L'emittente francese ha intervistato alcuni querelanti, uno dei quali lamenta uno "spaventoso odore di kerosene". I suoi test, infatti, avvengono su un terreno che dista un centinaio di metri da alcune abitazioni ed è anche vicino a una spiaggia e a un asilo.
"Sembra un aereo" - Il suo Flyboard, poi, pare anche assai rumoroso: "Sembra un aereo che vola attorno alle nostre casa", dice un altro dei vicini. E come se non bastasse, l'attività di Franky Zapata crea anche problemi di circolazione: i passanti, incuriositi dai suoi voli, si fermano in mezzo alla strada creando disagi al traffico. Il sindaco si è affrettato a dire che Franky è "l'orgoglio di Sausset-les-Pins" è che consentirgli di allenarsi è molto importante.
Nuove "regole" - Da parte sua, però, Franky vanta regolari permessi concessi dal prefetto e convalidati dal Comune. Alcune cose, però sono state riviste per venire incontro al disagio dei vicini. Franky si impegnerà a non volare di domenica e nei giorni prefestivi. Si è inoltre impegnato a non "decollare" mai prima delle 10 del mattino né all'ora di pranzo da mezzogiorno alle 15. E la sera, i suoi voli terminano entro le 18:30. Divieto, inoltre, di sorvolare la spiaggia e di allenarsi per più di un'ora e mezzo consecutiva. Basteranno queste nuove norme di convivenza a tranquillizzare i vicini?