Durante i sei mesi di indagini, le prove contro Lelandais si sono andate accumulando, comprese alcune tracce di dna della bambina rilevate sempre sull'auto
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La Procura di Grenoble, in Francia, ha annunciato di aver ritrovato il corpo di Maelys, la bambina di 9 anni scomparsa alla fine di agosto durante la celebrazione di un matrimonio nel Sud del Paese. Il procuratore Jean-Yves Coquillat ha spiegato che a far ritrovare il corpo è stato il principale sospetto, Nordahl Lelandais, che ha confessato di aver ucciso la bambina "involontariamente" e di essersi poi "sbarazzato del cadavere".
Durante i sei mesi di indagini, le prove contro Lelandais si sono andate accumulando, comprese alcune tracce di dna della bambina rilevate sempre sull'auto e le immagini di una telecamera di sorveglianza che inquadra il veicolo a bordo del quale è possibile intravedere "una figura con indosso un abito bianco" che secondo i genitori aveva numerose somiglianze con quello indossato da Maelys.
Lelandais è stato inoltre incriminato nel dicembre scorso per l'omicidio di un militare, e la polizia ha iniziato a rivedere i casi delle persone scomparse nella regione nel timore che l'uomo possa rivelarsi un serial killer.