Fumo e alcol, ginnasta giapponese viene esclusa dalle Olimpiadi

A un passo dall’inizio delle gare per Shoko Miyata, capitana della squadra giapponese di ginnastica artistica, sfuma la possibilità di partecipare alle Olimpiadi 2024. La 19enne, medaglia di bronzo ai Campionati mondiali di Liverpool nel 2022 è stata allontanata dal campo di allenamento a Monaco e rimpatriata in Giappone dopo aver ammesso di aver bevuto alcolici e fumato infrangendo le regole della delegazione.
La notizia arriva direttamente dal segretario generale della federazione giapponese di ginnastica Kenji Nishimura che alla stampa comunica: "Con il suo benestare e dopo varie riflessioni, è stato deciso che si sarebbe ritirata".

 La ginnasta, tra fine giugno e inizio luglio, sarebbe stata vista fumare in un ambiente privato a Tokyo e avrebbe assunto alcolici in una stanza del centro di allenamento nazionale in Giappone. Un comportamento contrario all’etica della sua nazione, dove è vietato fumare e bere sotto i 20 anni e che ha portato alla decisione di allontanarla dalla squadra già nei giorni scorsi. La giovane non era infatti presente alla sessione di allenamento aperta ai media di mercoledì scorso, ma sembra che la decisione di ritirarsi sia stata presa in autonomia dall’atleta.
"Essere un membro della squadra nazionale giapponese di ginnastica è una posizione da cui ci si aspetta sempre molto", ha dichiarato il presidente della federazione, Tadashi Fujita, aggiungendo che Shoko Miyata è già in Giappone e che sarà supportata dalla federazione. 

 L’esclusione dell’atleta di punta potrebbe destabilizzare il team nipponico che spera di conquistare una medaglia olimpica a squadre. L’ultima vittoria in questa categoria risale infatti a 60 anni fa con l’edizione dei giochi di Tokyo 1964. Miyata è l’atleta più pronta ed esperta rispetto alle sue compagne che hanno in media 17 anni e una preparazione più acerba. La carriera della ginnasta la incorona infatti campionessa nazionale in carica con un oro e due argenti ai quali si aggiunge il bronzo alla trave nei Campionati mondiali 2022, 3 medaglie ai Campionati asiatici, 3 ai Giochi universitari mondiali e la vittoria della NHK Cup per la terza volta consecutiva che le è valsa la qualificazione a Parigi 2024.