I capi di Stato riuniti a Buenos Aires vedono con favore la forte crescita globale, ma sottolineano che è "sempre meno equilibrata" e ne mettono in evidenza i rischi
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I leader del G20 hanno trovato un'intesa su commercio e migranti, ma sul clima i Grandi del mondo restano spaccati. I Paesi firmatari dell'accordo di Parigi confermano che quel documento è "irreversibile" e gli impegni previsti vanno attuati, ma gli Usa ribadiscono la loro contrarietà. I 20 Grandi vedono con favore "la forte crescita globale", ma sottolineano che è "sempre meno equilibrata".
Se i firmatari dell'accordo, che ha l'obiettivo di contenere il riscaldamento globale, ne sottolineano il carattere "irreversibile", in un paragrafo distinto del comunicato finale gli Usa spiegano che respingono il testo ma dicono di essere impegnati a favore della "crescita economica, l'accesso all'energia e la sicurezza, utilizzando tutte le tecnologie e le risorse energetiche disponibili, proteggendo l'ambiente".
Commercio, nessuna condanna al protezionismo - Nel comunicato finale al termine dei due giorni di summit, gli Stati membri del G20 affermano che "prendono nota dei problemi commerciali attuali", ma si astengono da ogni condanna del protezionismo, vista la posizione in merito del presidente Usa Donald Trump. I Paesi del G20 si limitano a riconoscere il "contributo" del "sistema di commercio multilaterale", ma aggiungono che "non è all'altezza" per gli obiettivi di crescita e creazione di posti di lavoro.
Bene la crescita, ma emergono rischi - Sul fronte della crescita, il G20 sottolinea come "alcuni dei principali rischi, tra cui le vulnerabilità finanziarie, si sono in parte materializzati". Il comunicato continua dicendo: "Riaffermiamo il nostro impegno a utilizzare tutti gli strumenti politici per una crescita forte, sostenibile, equilibrata e inclusiva e per salvaguardare i rischi di ribasso, intensificando il dialogo e le azioni per rafforzare la fiducia".
Conte: "Buon compromesso sul commercio" - Il premier Giuseppe Conte ha commentato così l'esito del summit. "E' stato raggiunto un buon compromesso - ha dichiarato, rispondendo in merito al fatto che nel testo finale non ci sia cenno alla lotta al protezionismo -. Nel documento c'è un riferimento al commercio internazionale, e le varie sensibilità e posizioni dei Paesi hanno trovato una sintesi finale apprezzabile condivisibile e condivisa". Lo ha detto il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa al termine del G20 di Buenos Aires, rispondendo ad una domanda sul fatto che nel documento finale non c'e' alcun cenno alla lotta al protezionismo.
Breve incontro Trump-Putin a margine del vertice - A margine del G20, Donald Trump e Vladimir Putin hanno avuto un breve colloquio, secondo quanto riferisce il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia di stampa russa Interfax. Rispondendo a una domanda in merito, la portavoce della Casa Bianca Sarah Sanders ha detto: "Come è tipico di eventi multilaterali, il presidente Trump e la First Lady hanno avuto una serie di conversazioni informali con leader mondiali alla cena, compreso il presidente Putin".
Trump: "Rapporti con Xi Jinping ottimi, mi aspetto risultati - I rapporti con Xi Jinping sono ottimi e porteremo a casa qualcosa di grande per la Cina e per gli Stati Uniti". Lo ha detto Donald Trump incontrando il presidente cinese a margine del G20. Toni amichevoli anche da parte del leader cinese. "Solo con la cooperazione tra noi possiamo assicurare gli interessi reciproci di pace e prosperità", ha Xi Jinping parlando di "amicizia personale" con il presidente americano.