Gammy, inchiesta in Australia per togliere la gemellina ai genitori biologici
© ansa
© ansa
Indagine dopo aver scoperto la condanna per pedofilia del padre. La coppia australiana si era resa irreperibile per giorni
© ansa
Nuovi guai per il padre biologico di Gammy, il gemellino Down nato da una madre surrogata in Thailandia e abbandonato: il Dipartimento per la Protezione dei Minori dell'Australia Occidentale ha infatti avviato un'indagine sulla sicurezza della sorellina. A far scattare l'inchiesta è stata la notizia di diverse condanne per pedofilia subite dall'uomo.
© ansa
© ansa
David Farnell, 56 anni, nella sentenza di condanna era stato descritto dal giudice come "completamente privo di rimorso". Documenti di tribunale rivelano 22 condanne per abusi sessuali a bambine, anche di cinque anni. E' emerso che l'uomo è stato condannato due volte negli anni '90, a tre anni e poi a 18 mesi di carcere, per aggressioni sessuali a bambine sotto i 13 anni, commesse oltre un decennio prima quando lui aveva 25 e 26 anni.
La coppia ha finalmente preso contatto con funzionari del Dipartimento, dopo che le autorità avevano tentato per quasi due giorni di interrogarli e di esaminare la piccola, senza trovare nessuno in casa. La ministra per la Protezione dei Minori, Helen Morton, ha detto che il suo dipartimento sta valutando una gamma di opzioni per la bimba, fra cui quella di sottrarla alla coppia per la sua sicurezza.