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La Russia conferma la stretta sulle forniture di gas all'Europa rifiutando l'offerta dell'Ucraina di prenotare maggiore capacità di transito attraverso i suoi gasdotti per compensare i minori flussi attraverso il Nord Stream, la principale rotta del gas russo verso l'Europa. Come riportato da Bloomberg, Gazprom ha deciso di non prenotare capacità extra per luglio nell'asta odierna, lasciando trasparire l'intenzione di proseguire nel giro di vite che ha portato i flussi al 40% della capacità attraverso il Nord Stream.