LIVE
Ultimo aggiornamento: 51 minuti fa
Speciale Il conflitto in Medioriente

Le notizie in tempo reale

Gaza, trattative tra Israele e Hamas su ostaggi e tregua | Il governo siriano nomina una donna agli Affari femminili

I fondamentalisti della Striscia hanno fornito segnali che vari ostaggi sono vivi. Netanyahu promette vendetta agli Houthi dello Yemen. Il Patriarca Pizzaballa ai fedeli di Gaza: "Non vi abbandoneremo mai"

di Redazione online
23 Dic 2024 - 01:02

La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas che coinvolge Libano, Siria e Iran giunge al giorno 444. Mentre i negoziatori cercano in Qatar di elaborare un accordo di cessate il fuoco a Gaza, un funzionario israeliano ha dichiarato al Times of Israel che Hamas ha fornito "segni di vita" per diversi ostaggi. Il primo ministro israeliano Netanyahu, intanto, ha affermato che "come abbiamo agito contro i terroristi iraniani, agiremo forza e determinazione" contro gli Houthi dello Yemen. Intanto una donna, Aisha al-Dibs, è stata nominata capo dell'ufficio per gli affari delle donne nell'amministrazione provvisoria della Siria, istituita dopo la caduta del regime di Assad.


L'agenzia di stampa palestinese Wafa afferma che cinque persone sono morte e oltre 20 rimaste ferite nei bombardamenti israeliani che hanno colpito stanotte la Striscia di Gaza. La maggior parte delle vittime si è registrata nell'area di Al-Mawasi, nel sud dell'enclave palestinese.


Una donna, Aisha al-Dibs, è stata nominata capo dell'ufficio per gli Affari delle donne nell'amministrazione provvisoria della Siria, istituita dopo la caduta del regime di Assad. Lo ha affermato il dipartimento per gli affari Politici in una dichiarazione, citato da Anadolu. Dibs è la prima funzionaria donna di alto livello selezionata nella nuova amministrazione. Dibs, che in precedenza ha lavorato nel campo degli aiuti umanitari, si descrive sul suo account sui social media come "un'attivista concentrata sullo sviluppo delle donne e sul lavoro umanitario". "In questo ufficio siamo progressisti per quanto riguarda le opportunità delle donne", ha detto ad Al Jazeera.


Mentre i negoziatori cercano a Doha di elaborare un accordo di cessate il fuoco a Gaza, un funzionario israeliano ha dichiarato al Times of Israel che Hamas ha fornito "segni di vita" per diversi ostaggi. Novantasei dei 251 ostaggi rapiti da Hamas il 7 ottobre rimangono a Gaza, compresi i corpi di almeno 34 morti confermati dalle Idf.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri