Cambio della guardia anticipato ai vertici della Gchq, l'agenzia d'intelligence britannica che si occupa in particolare di spionaggio informatico. Jeremy Fleming, finora vicedirettore dell'MI5, prende il posto dell'ex diplomatico Robert Hannigan alla direzione della Gchq dopo che l'agenzia è finita prima nello scandalo Datagate e adesso nel ciclone dei sospetti d'ipotetiche intercettazioni ai danni di Donald Trump in campagna elettorale.