L'uomo, che non ha trovato posto vicino al reparto di Oncologia, ha sostato dove non poteva. Doveva sottoporsi a una trasfusione di sangue
© Afp
Ha ricevuto una multa nel parcheggio dell'ospedale perché aveva sostato in uno stallo con doppie linee gialle. L'uomo sanzionato non è però un habitué del parcheggio selvaggio. Tutt'altro. È un malato terminale, giunto al Royal Stoke University Hospital di Stoke-on-Trent, in Inghilterra, per una trasfusione di sangue. "Non ho trovato parcheggio vicino all'ingresso dell'Oncologia, quindi ho parcheggiato sulle linee gialle. Ho avvisato la reception e ha detto che andava bene e di non preoccuparsi", ha raccontato il 75enne. Ma la multa è arrivata lo stesso, e ora farà ricorso.
La storia di Kim Culley - questo il nome dell'uomo - è stata raccontata dai media inglesi. Il 75enne ha un tumore ai polmoni al quarto stadio. "Se vado in un supermercato e noto che il parcheggio destinato ai disabili è pieno, posso andare in un altro supermercato. Ma quando sono in ospedale non posso guidare fino a un altro ospedale, non ho scelta", spiega.
Il 75enne - che vive a Leek nello Staffordshire - è in cura da due anni al Royal Stoke University Hospital. Come ha spiegato alle testate inglesi, il giorno in cui ha ricevuto la multa doveva presentarsi in ospedale per una trasfusione di sangue. Kim ha pagato la sanzione, ma ora farà ricorso. "Parcheggio in modo da non creare ostacoli e che i veicoli di emergenza possano passare. Ho parcheggiato nello stesso posto circa una dozzina di volte e non ho mai preso la multa", ha detto.
La beffa è doppia. Kim possiede infatti un contrassegno blu che permette agevolazioni nei parcheggi, ma vale solo per gli stalli pubblici. Il parcheggio del Royal Stoke University Hospital è invece privato: lì non si applicano le regole nazionali per la sosta su linee gialle singole o doppie, possibile con contrassegno per un massimo di tre ore.