Jeanette Winterson, romanziera conosciuta in Gran Bretagna, racconta la vicenda con tanto di foto su Twitter e scatena un putiferio. "Lui mi ha mangiato il prezzemolo e io mangio lui", si giustifica.
"Il coniglio mi ha mangiato il prezzemolo e io mangio lui". Così la scrittrice Jeanette Winterson narra su Twitter una sua vicenda domestica in cui ha applicato la legge del taglione. Le foto del coniglio scuoiato e poi cotto con limone, rosmarino e timo scattate dall'artista, celebre in Gran Bretagna e vincitrice di alcuni premi, hanno scatenato un putiferio sul social network.
Jacqueline Looker scrive: "Non leggerò mai più una parola di quello che scrivi. Riposa in pace povero coniglietto". Ma la Winterson le risponde: "Mangi solo veg? Se no, perché la carne di allevamento va bene e quella cacciata personalmente è disgustosa? Riflettici". Alcuni utenti invece hanno difeso la decisione di uccidere e mangiarsi il coniglio. Keith Morton chiede: "Con che vino l'hai accompagnato?". Mentre per Annie-Marie Speed si è trattato di un gesto "molto eco-friendly".
La scrittrice ha dato poi le interiora del coniglio in pasto al gatto di casa e ha postato anche le relative foto dell'animale domestico impegnato nel pranzetto straordinario.
L'artista, che in passato è stata vegetariana per nove anni "ma non perché non volessi mangiare animali ma perché odiavo l'allevamento industriale", ha aperto un negozio di alimentari e ha scritto anche un libro sull'importanza del cibo.