mercati impazziti

Gb, l'effetto Taylor Swift sull'economia: il taglio dei tassi potrebbe slittare

La popstar dei record è sbarcata nel Regno unito in settimana ed è subito “Swiftflation” o “Swiftonomics”, termini con cui si intende l'aumento della spesa dei consumatori, in hotel e ristoranti, intorno alle date del tour del cantante

16 Giu 2024 - 09:42
Taylor Swift sul red carpet dei Grammy 2024 © IPA

Taylor Swift sul red carpet dei Grammy 2024 © IPA

È la cantante più influente del pianeta, con il suo patrimonio da 1,1 miliardi di dollari, l’artista solista con il maggior numero di settimane al numero 1 nella classifica degli album USA battendo il record di Elvis Presley. Talmente influente da avere un impatto notevole anche sulle economie mondiali ed europee. La star americana Taylor Swift non ha fatto in tempo a sbarcare nel Regno Unito che già il suo tour potrebbe far slittare un taglio dei tassi di interesse da parte della Bank of England.

Il fenomeno "Swiftflation"

 Gli esperti lo chiamano il fenomeno "Swiftlation" o "Swiftonomics", ovvero l'inflazione causata dalla cantante, potrebbe infatti causare un posticipo della riduzione del costo del denaro attesa in settembre. Lo affermano gli analisti di TD Bank, secondo quanto riportato da Cnbc. "Anticipiamo un taglio in agosto, ma i dati dell'inflazione di quel mese potrebbero convincere la Bank of England a lasciarli invariati in settembre", spiegano gli analisti.L'effetto Swift sull'economia è noto. Ovunque sposti il suo tour è in grado di far decollare i prezzi di voli, hotel, ristoranti e altri servizi poiché a crescere esponenzialmente è anche la disponibilità a spendere dei suoi fan. Edimburgo, in Scozia, dove la vincitrice del Grammy ha iniziato la sua tappa nel Regno Unito all’inizio di questo mese, ha affermato che i concerti e le spese associate hanno contribuito all’economia locale per circa 77 milioni di sterline pari a 98 milioni di dollari. Barclays stima che il tour britannico potrebbe aggiungere un miliardo di sterline all'economia del paese.

L'impatto sulle decisioni della Bank of England

 Si prevede che la Banca d'Inghilterra inizi ad abbassare il tasso di interesse dal 5,25%, il massimo degli ultimi 16 anni, con tutti i 65 economisti intervistati da Reuters tranne due che prevedono un taglio ad agosto, mentre i mercati finanziari prevedono il mese di settembre.

La Bank of England ha più difficoltà rispetto alla Banca Centrale Europea nel riportare il tasso d’inflazione sotto controllo, e per alcuni aspetti, continuano a esserci dei dubbi sulla possibilità che i tagli arrivino così presto. Mentre la BCE ha già tagliato i tassi, in Regno Unito si teme che il tasso d’inflazione sia ancora eccessivamente alto e che si stia autoalimentando attraverso la crescita dei salari, da cui deriva la crescita dei beni e dei servizi. Tuttavia, si potrebbe verificare una particolare coincidenza tra una delle date del tour di agosto di Swift e una giornata chiave per l’indice di inflazione. "Prevediamo ancora un taglio della BoE ad agosto, ma i dati sull’inflazione per quel mese potrebbero tenere in sospeso l’MPC (Monetary Policy Committee) a settembre", hanno affermato il macro stratega della banca, Lucas Krishan, e il capo della strategia macro globale, James Rossiter. Questo potrebbe distorcere i dati abbastanza da indurre la banca a riconsiderare il suo percorso, hanno detto gli analisti. “Un’impennata dei prezzi degli hotel potrebbe quindi essere significativa, aggiungendo temporaneamente fino a 30 punti base all’inflazione dei servizi (+15 punti base sul titolo)”, hanno scritto Krishan e Rossiter. 

Le previsioni

 TD Securities ha affermato che gli ultimi dati indicano un aumento "più ampio del solito" dei prezzi degli hotel nella capitale scozzese durante la data di Taylor Swift dello scorso fine settimana, mentre la pressione al rialzo è stata meno pronunciata a Liverpool. Swift dovrebbe esibirsi anche a Cardiff, nel Galles, e a Londra alla fine di questo mese. Anche se la data di Cardiff di Swift potrebbe coincidere con un giorno dell’indice di inflazione di giugno, gli analisti hanno affermato che l’impatto sarà probabilmente minimo date le dimensioni relativamente piccole della città. La Banca d’Inghilterra si riunirà in settimana per prendere la sua ultima decisione sui tassi di interesse e fornire le sue prospettive sul futuro andamento dell’inflazione.

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