Robert McCoy ha potuto varcare il traguardo grazie a un agente che lo ha accompagnato fino al termine del percorso
© da-video
E' crollato a pochi metri dal traguardo, ma un poliziotto lo ha aiutato a percorrere l'ultimo tratto di strada che lo separava dall'arrivo e a concludere l'impresa. E' accaduta alla maratona "Rock'N'Roll" di Savannah, in Georgia, dove sabato il runner Robert McCoy è caduto all'improvviso in terra, non lontano dalla fine della corsa.
Aveva spinto al limite il suo corpo e stava lottando disperatamente per percorrere fino all'ultimo i 42 chilometri della maratona. Gli mancavano soltanto 200 metri quando il suo fisico ha ceduto. Ma il sergente John Cain, d'accordo con il dipartimento metropolitano di polizia di Savannah-Chatham, lo ha aiutato. Così Robert, nonostante il viso e le gambe sanguinanti, ha potuto tagliare il traguardo.
Il poliziotto ha raccontato di essersi avvicinato al maratoneta per aiutarlo. "Lui continuava a ripetere 'Devo finire la corsa' - ha detto ancora Cain -. Gli ho chiesto se voleva che io lo aiutassi e mi ha risposto di sì. Sono contento di aver potuto dargli una mano". Così McCoy ha potuto realizzare il suo sogno. Grazie a un aiuto inatteso.