Il programma di rimpatrio e reintegrazione

Germania, Der Spiegel: "1.700 euro ai migranti siriani che tornano in patria"

Inoltre, possono chiedere all'Ufficio federale per la migrazione e i rifugiati di coprire i biglietti aerei o altre spese di viaggio

18 Gen 2025 - 10:40
 © Da video

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In Germania, l'Ufficio federale per la migrazione e i rifugiati (Bamf) sostiene i migranti siriani che tornano definitivamente nel loro Paese d'origine. È quanto emerge da una comunicazione interna dell'autorità riportata dalla testata tedesca Der Spiegel.

La settimana scorsa, riporta Der Spiegel, "la Siria è stata inclusa nel programma di rimpatrio e reintegrazione 'Reag/Garp'". Di conseguenza "i siriani indigenti che, ad esempio, sono ancora in fase di richiesta di asilo o sono obbligati a lasciare il Paese, possono chiedere al Bamf di coprire i biglietti aerei o altre spese di viaggio finanziate dai governi federale e statale. Inoltre, i partecipanti possono ricevere fino a 1.700 euro come supporto una tantum. L'aiuto è limitato a un massimo di 4.000 euro per famiglia".

Secondo la descrizione del programma, "potrebbe esserci anche un ulteriore sostegno ai servizi medici in Siria. Secondo le linee guida questi potrebbero ammontare a un massimo di 2.000 euro a persona e si potrà accedervi entro i primi tre mesi dall'arrivo".

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