Il piano del governo tedesco consente, a determinate condizioni, il possesso e la coltivazione della marijuana che dovrebbero diventare legali a partire dal 1° aprile
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In Germania passa la legge sulla legalizzazione parziale della cannabis a uso ricreativo per gli adulti. Il Bundestag ha approvato il piano del governo tedesco che consente, a determinate condizioni, il possesso e la coltivazione che dovrebbero diventare legali a partire dal 1° aprile. Su 637 parlamentari, 407 hanno votato a favore e 226 contrari, con quattro astenuti. Il testo depenalizza quantità limitate di marijuana (fino a 50 grammi) e consentirebbe ai membri dei cosiddetti "cannabis club" di acquistarla per scopi ricreativi. La norma deve ora passare all'altro ramo del Parlamento tedesco, il Bundesrat.
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A favore hanno votato 407 deputati, contrari 226 e 4 astenuti, precisa ancora la Dpa. La nuova legge prevede che i maggiorenni potranno avere in strada fino a 25 grammi di cannabis per uso personale e che tre piante di cannabis "vive" a casa propria diventeranno legali. Ammessi nella propria abitazione saranno fino a 50 grammi di cannabis, sempre per uso personale.
Il fumo della cannabis negli spazi pubblici sarà però proibito in scuole, impianti sportivi e nelle loro vicinanze (entro 100 metri in linea d'aria dagli ingressi). Saranno invece consentite "Anbauvereinigungen" (associazioni di coltivazione) non commerciali di adulti, in cui fino a 500 residenti in Germania potranno coltivare cannabis fornendosela a vicenda per il consumo personale ma fino a un massimo di 50 grammi al mese per componente.
Entro 18 mesi dall'entrata in vigore della legge, sarà effettuata una valutazione iniziale del suo impatto, fra l'altro, sulla protezione dei ragazzi e dei giovani. La legge dovrebbe essere approvata il 22 marzo dal Bundesrat, il secondo ramo del Parlamento, quello dei rappresentanti regionali: non è necessaria l'approvazione, ma la Camera dei Laender potrebbe ricorrere alla commissione di mediazione con il Bundestag e rallentare il processo.
Il ministro federale della Sanità, il socialdemocratico (Spd) Karl Lauterbach, durante il dibattito in Parlamento a Berlino ha sostenuto che la situazione attuale è "in alcun modo accettabile" visto il numero crescente di consumatori e il traffico criminale di droga: "Il mercato nero è il cuore del male", ha detto sottolineando che occorre quindi creare un'offerta legale.