La direttrice della struttura chiede fondi pubblici e privati per salvare gli esemplari dalla morte
E' drammatica la situazione allo zoo di Neumünster, nel nord della Germania, a causa della chiusura dovuta all'emergenza coronavirus. La direttrice Verena Kaspari ha infatti spiegato che, in mancanza di visitatori e quindi di fondi per mantenere la struttura, per garantire la sopravvivenza di alcuni animali sarà necessario ucciderne altri per sfamare i loro simili.
Una scelta terribile che non risolverebbe comunque il problema finanziario che lo zoo sta attraversando. La struttura, oltre a chiedere donazioni private, vorrebbe un aiuto statale pari a cento milioni di euro. L’associazione nazionale degli zoo tedeschi ha infatti spiegato che le spese ordinarie di gestione sono enormi, e nella maggior parte dei casi non ci sono risparmi sufficienti per fronteggiare questa crisi.
Altro problema è la condizione emotiva degli animali. Molti esemplari sono infatti abituati ad essere al centro dell'attenzione dei visitatori ed ora che lo zoo è chiuso sono da soli tutto il giorno, anche considerando che il personale è in numero ridotto. Questo potrebbe creare dei problemi psicologici soprattutto a scimmie, foche e pappagalli.