VALE ANCHE PER I MINORENNI

Germania, con una nuova legge sarà più facile cambiare sesso: basterà un'autodichiarazione

La riforma, approvata dal gabinetto di governo tedesco, deve passare l'esame del parlamento. Forti le critiche, specie sulla possibilità di scelta anche per i minorenni

25 Ago 2023 - 10:49
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In Germania, con la nuova Legge sull'autodeterminazione, sarà più facile per le persone transessuali, intersessuali e non binarie cambiare nome e genere sui documenti ufficiali. La norma non affronta gli aspetti medici, ma solo quelli burocratici: basterà infatti un'autodichiarazione senza alcuna perizia. La riforma, già approvata dal gabinetto di governo tedesco, deve tuttavia passare l'esame del parlamento. Forti le critiche, soprattutto dall'opposizione Cdu-Csu.

Cosa prevede - Il disegno di legge prevede che a partire dai 18 anni si possa cambiare anagraficamente il genere e il nome senza una perizia. Anche i minorenni di età superiore ai 14 anni potranno farlo da soli, ma con il successivo consenso dei tutori o di un tribunale. Per i minori fino a 14 anni, sarà compito dei tutori legali effettuare il cambiamento. In ogni caso si dovrà informare l'ufficio dell'anagrafe tre mesi prima di effettuare il cambiamento.

Come funziona ora - Finora in Germania le persone transessuali e non binarie devono sottoporsi a una procedura con due valutazioni psichiatriche per cambiare il loro genere o nome. La decisione deve poi essere presa da un tribunale. I costi delle procedure ammontano in media a 1.900 euro. Le norme tuttora in vigore sono contenute nella legge sui transessuali del 1981, giudicata però incostituzionale in alcune sue parti dalla Corte costituzionale federale tedesca. 

La riforma, che si propone di superare la legge del 1981, è stata elaborata dai ministri della Giustizia Marco Buschmann (dei Liberali) e della Famiglia Lisa Paus (dei Verdi). La nuova norma, spiega Buschmann, vuole rendere la vita più facile a "un piccolo gruppo di persone per il quale questa legge assume grande importanza". E se una persona ci ripensa? È prevista l'impossibilità di ricambiare il proprio genere per un anno.

Le polemiche - Come riporta Tagesschau, le associazioni trans salutano la nuova Legge sull'autodeterminazione come un passaggio "storico", che pone fine a lunghe discriminazioni. Non mancano tuttavia le polemiche, soprattutto sulla possibilità di scelta per i minori.

Netto il giudizio di Silvia Breher, la portavoce delle Politiche familiari per l'opposizione Cdu-Csu: "La legge prevede una completa separazione tra sesso legale e sesso biologico. Rifiutiamo fermamente questa arbitrarierà nell'assegnazione del sesso". Preoccupazione è stata espressa anche per la protezione degli spazi femminili, che secondo i detrattori della legge possono essere a rischio se le donne transessuali potranno accedervi in base a una semplice auto-identificazione.

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