Germania, morte sui binari: due treni si scontrano, dieci morti e 150 feriti
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I due convogli si sono incastrati dopo un frontale in curva. Disperato e inutile tentativo di uno dei macchinisti per evitare lo schianto. Sembra che non abbia funzionato il sistema automatico di frenata sulle rotaie. Errore umano o guasto?
Tragedia sui binari in Germania, dove due treni si sono scontrati tra Rosenheim e Holzkirche, nell'Alta Baviera, provocando la morte di dieci persone. I due convogli viaggiavano sulla stessa linea lungo un tratto a binario unico, in mezzo a un boschetto: l'impatto, in piena curva, è stato terribile. Oltre alle vittime, ci sono 150 feriti, 18 dei quali in condizioni gravi.
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Un disperso - Il punto in cui è avvenuto lo schianto è senza campo visivo, dunque lo scontro è avvenuto senza frenata in un'area in cui il limite massimo di velocità è di cento chilometri l'ora. "E' sconvolgente come i due treni si siano incastrati l'uno nell'altro", ha commentato il ministro federale dei Trasporti, Alexander Dobrindt. Una persona risulta ancora dispersa, probabilmente nascosta dalle lamiere.
Il sistema era dotato di un freno d'emergenza: perché non ha funzionato? - Le prime verifiche non hanno dato alcuna risposta sulle possibili cause e dinamiche della tragedia. Anche perché, come ha fatto notare il ministro Dobrindt, il binario era equipaggiato con un sistema frenante automatico che avrebbe dovuto evitare collisioni come questa.
Secondo le prime ricostruzioni del tragico incidente, uno dei macchinisti avrebbe fatto di tutto per evitare lo schianto, senza però riuscirci. La cabina di guida di uno dei treni è andata interamente distrutta. A causa dell'impatto, alcuni vagoni sono usciti fuori dai binari e si sono capovolti. Tutti i collegamenti ferroviari della zona sono stati interrotti.
Luogo impervio - I servizi di soccorso hanno raggiunto Bad Aibling, il luogo dello schianto, in tempi record. I primi mezzi sono arrivati solo tre minuti dopo la prima chiamata d'emergenza. La zona dell'incidente è piuttosto impervia. Un giornalista di una tv regionale bavarese ha detto che si tratta di un luogo di difficile accesso, in mezzo a una piccola foresta. Ci sono parecchi rottami, ma i treni "non sono completamente distrutti", ha precisato il reporter.
Tutti i superstiti sono stati soccorsi ed estratti dalle lamiere. I feriti sono stati trasferiti negli ospedali più vicini con l'intervento di numerosi elicotteri. I medici hanno fatto appello a donare sangue, necessario per curare i feriti più gravi, almeno 19 persone. Il bilancio delle vittime avrebbe potuto essere anche più grave: a bordo dei treni, infatti, c'erano pendolari, ma non studenti, rimasti a casa per la chiusura delle scuole per il periodo di Carnevale.
La compagnia dei treni: "Grande shock" - "L'incidente è stato un enorme shock per noi", ha commentato Bernd Rosenbusch, il capo della Bernd Rosenbusch, proprietario della compagnia Meridian che gestisce i due treni coinvolti. "Stiamo facendo tutto il possibile per aiutare viaggiatori, i parenti e il personale". Il responsabile tecnico Fabian Amini ha invece voluto ringraziare "i servizi di emergenza" e i loro uomini "che sono intervenuti in tempi così rapidi".
Merkel: costernata - Angela Merkel ha dichiarato di essere "costernata" per la sciagura ferroviaria esprimendo il suo cordoglio alle famiglie delle vittime. "Il mio pensiero va anche ai numerosi feriti che lottano con le conseguenze dell'incidente", ha aggiunto, ringraziando tutti i soccorritori che hanno operato in condizioni difficili. "Sono fiduciosa che le autorità responsabili metteranno tutto l'impegno per chiarire come sia potuto accadere questo incidente".
Il ministro: le indagini ci diranno se errore umano o guasto - Dobrindt, da parte sua, ha sottolineato la necessità di "capire cosa sia successo, se la causa dello schianto sia tecnologica o legata a un errore umano", mentre il ministro bavarese dell'Interno Joachim Herrman ha chiesto di "non fare speculazioni" sulle cause dell'incidente.