Almeno un "cittadino non tedesco e noto alla polizia per fatti legati al terrorismo" aveva infatti avuto accesso alle aree non aperte al pubblico del festival
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Il Rock am Ring, il più popolare e prestigioso festival rock che si tiene in Germania presso il circuito automobilistico del Nürburgring, dopo essere stato fermato nella serata di venerdì a seguito di una presunta minaccia terroristica, potrà riprendere. Gli organizzatori hanno spiegato che la minaccia non è stata confermata e secondo quanto riferito, tutti i rischi potenziali sono stati rimossi.
La polizia ha confermato che le ricerche sul sito del festival, dove si erano riunite circa 90mila persone, sono terminate. La sicurezza tedesca aveva evacuato le migliaia di persone accorse sul posto, chiedendo agli organizzatori di "fermare temporaneamente il concerto per precauzione" dopo avere ricevuto "indizi concreti" su una possibile minaccia jihdista.
Almeno un "cittadino non tedesco e noto alla polizia per fatti legati al terrorismo" aveva infatti avuto accesso alle aree non aperte al pubblico del festival di Nurburg, ha spiegato dal capo della polizia di Koblenz, Wolfgang Fromm. Inoltre, ha sottolineato, i pass per accedere al backstage di cui erano in possesso le persone sospettate non corrispondevano ai loro veri nomi.
L'organizzazione del festival aveva così chiesto a tutti i partecipanti di "allontanarsi dall'area, dirigendosi verso l'uscita" e l'evacuazione ha avuto luogo in assolta calma e senza incidenti.