L'atleta ceca è deceduta dopo sei giorni di ricovero in ospedale
Un terribile incidente mortale, l'ennesimo causato dalla voglia di mostrare sui social la propria vita, è accaduto il 15 agosto in Germania, ma solo nei giorni scorsi è stato reso noto. Una giovane ginnasta, la 23enne Natalie Stichova, ha perso la vita per scattarsi un selfie mentre era in visita al castello di Neuschwanstein, sul monte Tegelberg, quello che ha ispirato i disegnatori della "Bella addormentata". L'atleta ha tentato di fare l'autoscatto da pubblicare su Instagram ma è scivolata facendo un volo di 80 metri.
Secondo i media cechi, la 23enne mentre si trovava sul monte Tegelberg si sarebbe sporta in un punto impervio vicino a un dirupo, perdendo l’equilibrio e precipitando nel vuoto. Natalie Stichova era ancora viva all'arrivo dei soccorsi ed è stata trasportata d'urgenza in ospedale. Ma dopo sei giorni è morta.
Un'amica di Natalie Stichova, intervistata dai quotidiani cechi, ha raccontato quei terribili attimi: "Voleva fare uno scatto di fronte al castello, ma era molto vicina al bordo della montagna ed è precipitata". La vittima era insieme al fidanzato e a un'altra amica al momento della caduta: sono stati proprio loro ad allertare subito i soccorsi.
Il club di ginnastica dove si allenava e preparava altre atlete ha pubblicato un post commovente su Facebook: "Natalia ha regalato sorrisi per tutta la sua breve vita ed è così che la ricorderemo per sempre. Esprimiamo le nostre condoglianze alla famiglia e agli amici inviando loro forza e sostegno".