IL CLIMA CHE CAMBIA

Ghiaccio marino antartico al valore più basso di sempre: 7% sotto la media a luglio 2022

Lo rileva il bollettino climatico mensile di Copernicus Climate Change Service

09 Ago 2022 - 13:30
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Nel mese di luglio 2022 l'estensione del ghiaccio marino antartico ha raggiunto il suo valore più basso nei 44 anni di dati satellitari monitorati. La quantità è del 7% inferiore alla media, secondo quanto rileva il Copernicus Climate Change Service, che pubblica bollettini climatici mensili per le previsioni meteorologiche a medio termine per conto della Commissione europea.

Estensione del ghiaccio marino antartico del 4% inferiore alla media - L'Oceano meridionale, spiega Copernicus in una nota, "è stato interessato da estese aree di concentrazione del ghiaccio marino inferiori alla media, dai mari di Amundsen e Bellingshausen fino all'area settentrionale del mare di Weddell, così come in gran parte dell'Oceano Indiano. L'estensione del ghiaccio marino antartico è stata del 4% inferiore alla media, posizionandosi al dodicesimo posto per il mese di luglio nei dati satellitari, ben inferiore rispetto ai valori minimi di luglio registrati tra il 2019 e il 2021".

Ghiaccio marino antartico al valore più basso di sempre: 7% sotto la media a luglio 2022

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Luglio 2022 tra i tre mesi di luglio più caldi di sempre - A livello globale, questo del 2022 è uno dei tre mesi di luglio più caldi mai registrati, quasi 0,4 gradi centigradi al di sopra della media per il periodo di riferimento tra il 1991 e il 2020, leggermente più fresco di luglio 2019 e leggermente più caldo di luglio 2016, afferma Copernicus Climate Change Service precisando che luglio "è stato complessivamente il sesto più caldo registrato in Europa; l'ondata di calore spinge le temperature verso nuovi record locali e nazionali in vaste aree occidentali e settentrionali del continente".

"Le masse continentali dell'emisfero settentrionale rilevano perlopiù temperature ben superiori alla media - prosegue il servizio Copernicus -. Le temperature sono state inferiori alla media lungo l'Oceano Indiano occidentale, dal Corno d'Africa all'India meridionale fino a gran parte dell'Asia centrale, così come in quasi tutta l'Australia". 

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