Il maltempo ha colpito la parte occidentale del Paese. Secondo le autorità locali sono almeno una decina le persone ancora disperse
© ansa
Sale ad almeno 156 vittime il bilancio, ancora provvisorio, delle alluvioni che hanno colpito il Giappone occidentale. Lo ha riferito un portavoce del governo, precisando che i dispersi ammontano a una decina. Intanto il premier Shinzo Abe ha annullato il previsto viaggio in Francia, Belgio, Arabia Saudita ed Egitto, per restare alla guida dei soccorsi.
Sebbene si sia verificata un'interruzione delle precipitazioni nelle ultime ore, l'Agenzia meteorologica nazionale ha avvertito del rischio di nuove frane e smottamenti. Il governo ha mobilitato 73mila uomini per le operazioni di soccorso, assicurando il supporto finanziario a tutte le municipalità devastate dalle intemperie.
Il bilancio delle vittime aumenta di ora in ora - Secondo le autorità locali il conteggio delle vittime è soggetto ad aumentare di ora in ora, e una stima verosimile dei danni non può essere ancora formulata. Il numero complessivo dei morti causati dal maltempo in Giappone è il più grave degli ultimi decenni, e include i disastri generati dai potenti tifoni che si abbattono sul Paese con regolarità durante la stagione delle piogge.
Annullato il viaggio di Abe - Il portavoce del governo di Tokyo ha confermato che la scelta di Abe di non partire per il viaggio in Belgio, Francia, Arabia Saudita ed Egitto è legata alle alluvioni che hanno devastato l'area occidentale del Paese. Da programma, il primo ministro giapponese si sarebbe dovuto recare a Bruxelles per firmare un accordo di partnership economica tra il Giappone e l'Unione europea. "Stiamo studiando le possibilità di firmarlo il prima possibile", ha detto il portavoce del premier. Abe si sarebbe poi recato a Parigi per un incontro bilaterale con il presidente francese Emmanuel Macron. Avrebbe anche partecipato, come ospite d'onore del capo di Stato francese, alla tradizionale parata militare del 14 luglio. In seguito avrebbe dovuto visitare l'Arabia Saudita e l'Egitto. Ma di fronte alla gravità delle piogge eccezionali, il governo ha deciso di dare la priorità al soccorso delle vittime.