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Giuramento di Donald Trump, il programma e gli ospiti della cerimonia

Dal passaggio di consegne alla Casa Bianca alle esibizioni degli artisti, tutto quello che c'è da sapere sull'insediamento del nuovo presidente degli Stati Uniti d'America

14 Gen 2025 - 15:58
 © Afp

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La data del 20 gennaio 2025 segna ufficialmente l'inizio del mandato di Donald Trump come 47esimo presidente degli Stati Uniti d'America. La cerimonia di insediamento, che potrà essere seguita in diretta sulle reti televisive di tutto il mondo e sul sito web della Casa Bianca, seguirà una serie di tradizioni consolidate. La giornata inizierà con una funzione religiosa alla chiesa di St. John, seguita da un tè alla Casa Bianca offerto dai Biden ai Trump e che sancisce il vero e proprio passaggio di consegne tra le due coppie presidenziali. Come da tradizione, il Presidente uscente accompagnerà in corteo il Presidente eletto al Campidoglio per la cerimonia di giuramento. 

Come si svolge la cerimonia di insediamento

 La cerimonia vera e propria inizierà verso mezzogiorno ora locale (circa le 18 in Italia), presso il Campidoglio a Washington DC, con il giuramento del vicepresidente JD Vance, seguito da quello di Donald Trump come presidente. Il giuramento sarà amministrato dal Presidente della Corte Suprema degli Stati Uniti e, come da tradizione, prevede che chi giura tenga la mano destra sollevata e la sinistra posata sulla Bibbia, solitamente tenuta dalla moglie del presidente entrante. La formula di rito è indicata nell'articolo II sezione 1 della Costituzione e recita: "Giuro solennemente di adempiere con fedeltà all'ufficio di presidente degli Stati Uniti, e di preservare, proteggere e difendere la Costituzione al meglio delle mie capacità. Che Dio mi aiuti". Subito dopo il giuramento, la banda esegue quattro rulli di tamburi e fanfare e l'inno Hail to the Chief, seguito da ventuno salve di cannone. Trump poi pronuncerà il suo discorso inaugurale, in cui delineerà le priorità e il programma del nuovo mandato.

I festeggiamenti

 Dopo la cerimonia, ci sarà un pranzo inaugurale al Campidoglio, a cui parteciperanno membri del Congresso, dignitari e ospiti speciali.
Successivamente si terrà una parata lungo Pennsylvania Avenue, una delle vie principali di Washington che collega Capitol Hill alla Casa Bianca. La parata includerà bande musicali, gruppi militari e rappresentanze di varie organizzazioni. La giornata si concluderà con eventi e celebrazioni a cui parteciperanno il presidente, il vicepresidente e i loro ospiti. Tre i balli inaugurali, il "Commander in Chief Ball", il "Liberty Inaugural Ball" e lo "Starlight Ball". Infine il giorno dopo, martedì 21 gennaio, le attività si concluderanno in mattinata con il National Prayer Service.

Gli ospiti attesi

 Alla cerimonia parteciperanno Joe Biden insieme alla first lady Jill, che hanno confermato la loro presenza a differenza di quanto fece nel 2021 lo stesso Trump. L’allora presidente uscente infatti, disertò l'insediamento dell'avversario in segno di protesta contro presunti "brogli elettorali" alle elezioni del 2020. Tra gli invitati il presidente argentino Javier Milei dato per certo. Diversamente, la partecipazione dell'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro dipenderà dall'eventuale restituzione del passaporto confiscatogli nell'inchiesta per il tentato golpe del 2022. Incerta anche la partecipazione del premier ungherese Viktor Orbán. Nella lista anche il presidente del Salvador Nayib Bukele, che si autodefinisce "il dittatore più cool del mondo", ma non ci sono per ora conferme della sua presenza. Xi Jinping invece manderà un suo alto rappresentante. Tra gli invitati illustri anche la premier italiana Giorgia Meloni (che ha assicurato che farà di tutto per esserci), mentre sono fuori dalla lista ufficiale il primo ministro britannico Keir Starmer, nonostante la "special relationship" tra i due Paesi, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. Non si sa se Trump abbia invitato personalmente Emmanuel Macron: di certo - secondo Politico - ha accettato Éric Zemmour, leader del partito di estrema destra francese Reconquête. 

Gli artisti che si esibiranno

 La star della musica country Carrie Underwood eseguirà "America the Beautiful" e i Village People si esibiranno ad altri due eventi. La partecipazione della band considerata un'icona gay mondiale, ha suscitato forti polemiche all'interno della comunità LGBTQ+. "Sappiamo che questo non farà piacere ad alcuni di voi, tuttavia crediamo che la musica debba essere eseguita senza riguardo alla politica", ha fatto sapere la band in un post su Facebook. "La nostra canzone 'Y.M.C.A.' È un inno globale che, si spera, aiuti a riunire il paese dopo una campagna tumultuosa e divisa in cui il nostro candidato preferito ha perso. Pertanto, crediamo che sia giunto il momento di unire il paese con la musica, motivo per cui i Village People si esibiranno ai vari eventi nell'ambito dell'insediamento di Donald J. Trump nel 2025." Tra gli altri interpreti della cerimonia di insediamento ci saranno anche due dei musicisti preferiti dal Presidente eletto, il cantante country Lee Greenwood e il cantante lirico Christopher Macchio, che eseguirà l'inno nazionale alla fine del programma.

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