Finisce in carcere Kutbettin, con l'accusa di "appartenenza a un gruppo terroristico". Blitz degli agenti nel distretto di Gaziemir
La polizia turca ha arrestato Kutbettin Gulen, il fratello dell'imam Fethullah in esilio negli Usa, nel corso di un blitz nel distretto di Gaziemir. L'accusa è di "appartenenza a un gruppo terroristico". Kutbettin diventa così il primo parente del predicatore, accusato da Ankara di aver pilotato il colpo di Stato fallito del 15 luglio, a finire in manette.
Attualmente Kutbettin si trova sotto interrogatorio. Gulen ha cinque fratelli: Seyfullah e Hasbi, che sono morti, Mesih, Salih e Kutbettin, quest'ultimo arrestato. Ha inoltre due sorelle, Nurhayat e Fazilet. Di nessuno di loro si conosce il domicilio.
A luglio le autorità turche avevano arrestato il nipote di Gulen, Muhammet Sait Gulen e ad agosto un altro nipote, Ahmet Ramiz Gulen, a Gaziantep.