#googledown

Google, malfunzionamenti in tutto il mondo: giù posta, servizi e YouTube

Disservizi anche per la Didattica a distanza a causa del blocco della piattaforma Meet. Il colosso americano ha spiegato: "Problema di autenticazione ai servizi"

14 Dic 2020 - 17:59
 © Dal Web

© Dal Web

Un malfunzionamento (un problema di autenticazione ai servizi) ha interessato i servizi di Google su scala globale. Sul sito downdetector.com sono arrivate migliaia di segnalazioni per il browser, la posta di Gmail, la videochat di Google Meet e Google Classroom, nonché Google Drive e YouTube. Molte le segnalazioni provenienti dall'Europa, ma non sono mancate quelle da Usa e Asia. Rapidamente l'hashtag #googledown è diventato di tendenza. 

Salta anche la Dad per molti studenti - Disservizi si sono registrati anche per la piattaforma Meet che ospita molte delle lezioni di milioni di studenti attualmente in DaD (Didattica a Distanza) in tutta Europa. 

#Googledown, studenti festeggiano il blocco della Dad ma poi il sito ritorna: pioggia di meme

1 di 10
© Twitter
© Twitter
© Twitter

© Twitter

© Twitter

"Ops, qualcosa è andato storto" Su YouTube per circa un'ora è comparsa la scritta "Qualcosa è andato storto", mentre su Gmail si leggeva "Spiacenti... il sistema ha riscontrato un problema". Nella pagina ufficiale di Google dove vengono segnalati i problemi relativi ai servizi si vede, forse per la prima volta nella storia del colosso americano, una sfilza di pallini rossi indicavano i gravi problemi in corso. 

Risoluzione malfunzionamento dei servizi In una nota la società ha spiegato che il down è stato causato da un problema di autenticazione ai servizi. "Alle 3:47 am PT (12:47 ora italiana) abbiamo riscontrato un'interruzione del sistema di autenticazione durata circa 45 minuti dovuta ad un problema interno con la quota storage. I servizi che necessitano che gli utenti siano loggati hanno riscontrato una elevata percentuale di errore durante quel periodo. Il problema è stato risolto alle 4:32 AM PT, tutti i servizi ripristinati. Ci scusiamo con tutti gli utenti impattati, condurremo un approfondito esame per garantire che non possa ripetersi in futuro". 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri