Gran Bretagna a ferro e fuoco in diverse città, Starmer: fermeremo i teppisti di estrema destra

Proseguono le violenze anti immigrati in Gran Bretagna, dove il primo ministro Keir Starmer ha condannato la "teppismo di estrema destra" e ha giurato di fare "tutto il necessario per assicurare alla giustizia questi facinorosi". Intanto la polizia nelle ultime 48 ore ha arrestato 147 persone, un numero destinato a salire. Diverse fake news girate sui social a proposito dell'autore della strage di Southport hanno scatenato l'odio razziale.

Il primo ministro britannico Keir Starmer oggi ribadito la promessa di "portare davanti alla giustizia il prima possibile, costi quel che costi" i manifestanti violenti dell'ultradestra che da giorni si scontrano con la polizia in varie città inglesi, soprattutto nel nord, dopo che un adolescente di origini africane ha accoltellato alcune bambine a Southport. Il premier laburista ha promesso che "questi teppisti se ne pentiranno". Starmer ha detto ai giornalisti di aver trascorso gli ultimi giorni discutendo con la polizia e con la giustizia per assicurare che si possa "arrestare, formulare l'accusa, e mettere in pratica molto rapidamente la custodia preventiva, la condanna e la detenzione", ha detto Starmer.
 

A Rotherham, centinaia di manifestanti anti-immigrazione hanno circondato l'hotel Holiday Inn Express, dove alcune persone hanno appiccato un incendio, rotto finestre e porte e sono riuscite a entrare nell'edificio in cui alloggiavano i richiedenti asilo. La polizia antisommossa ha circondato l'hotel e ha respinto la folla, ma la situazione rimane tesa.

La folla a Middlesbrough ha dato fuoco a un'auto ribaltata e ha spinto bidoni della spazzatura in fiamme contro la polizia. Una protesta a Bolton è iniziata pacificamente, ma poi si è accesa quando due gruppi si sono scontrati. Uno, la maggior parte con i volti coperti da maschere o passamontagna, si è diretto verso il municipio gridando "Allahu Akbar" (Dio è grande). Si sono scontrati con un gruppo separato che sventolava bandiere inglesi. 

Proteste anche a Hull e Weymouth. Il ministero dell'Interno afferma che alle moschee verrà offerta una maggiore protezione con nuove misure di "sicurezza di emergenza" che possono essere rapidamente implementate dove necessario.

Tensione fra polizia e gruppi violenti dell'ultradestra anche nella cittadina di Tamworth, nello Staffordshire, Inghilterra centrale, che si aggiunge così al novero delle città del Regno Unito toccate dalla reazione violenza all'uccisione di tre bambine a Southport. La polizia ha invitato la popolazione a restare in casa, specialmente attorno al locale Holiday Inn, preso di mira dai manifestanti, che lo bersagliano con oggetti contundenti in quanto ospita richiedenti asilo. 

Un altro hotel britannico a Tamworth, nell'Inghilterra centrale, sarebbe sotto attacco dei militanti di estrema destra. La polizia locale ha confermato di essere "a conoscenza e di aver risposto in modo proattivo alle attività di protesta a Tamworth". Gli agenti di polizia sono schierati in assetto antisommossa. Numerosi video delle dimostrazioni condivisi online sarebbero stati ripresi all'esterno di un Holiday Inn Express.